MetaFuturo

Meta Futuro è il progetto nato dalla collaborazione pluriennale tra Fondazione EOS (e ancora prima Edison) ASD Rugby Milano per creare un contesto sportivo aperto e accogliente, in cui i giovani atleti del Club possano crescere e sviluppare consapevolezza sociale. Attraverso il rugby, i ragazzi apprendono valori fondamentali come il rispetto, la collaborazione e la responsabilità, affrontando temi importanti legati alla diversità e alle relazioni.

La tutela dei diritti dei minori nel Rugby Milano

Le attività spaziano da iniziative educative su tematiche sociali, attività di volontariato e programmi di mentoring per arrivare alla definizione di una policy di child safeguarding specifica per il Club attraverso un percorso accompagnato da Fondazione EOS Terre des Hommes Italia, la cui adozione comporta un’attività di informazione, condivisione e formazione sui principi e sugli strumenti di implementazione, ma soprattutto un percorso che coinvolge tutta la comunità sportiva - a partire dagli allenatori ed educatori per arrivare ai ragazzi – sul senso e la portata della tutela dei diritti dei minori nello sport.

Il progetto include, inoltre, il miglioramento delle strutture del Centro Sportivo “Prof. G.B. Curioni” per garantire spazi fruibili da tutti. Collaborazioni con scuole, associazioni locali e la Sigmund Freud University amplificano l’impatto delle azioni proposte.

"Meta Futuro" punta a rendere Rugby Milano un esempio virtuoso di crescita personale e collettiva, trasformando il club in un punto di riferimento per lo sviluppo di una leadership positiva tra i ragazzi e il rafforzamento della comunità sportiva stessa.

Placchiamo le Barriere

Placchiamo le Barriere è un progetto di Fondazione EOS con ASD Dragons Milano e ASD Rugby Milano. L'iniziativa coinvolge gli atleti di Wheelchair Rugby in partite, incontri e momenti di socializzazione con i giovani di Rugby Milano, favorendo il confronto sui temi della diversità e abbattendo stereotipi.

Tra le attività principali, il progetto prevede eventi sportivi e formativi, oltre alla riprogettazione condivisa degli spazi del Centro Sportivo “Prof. G.B. Curioni” per renderli fruibili da tutti. Coinvolgendo atleti, famiglie e la comunità locale, "Placchiamo le Barriere" punta a sensibilizzare i ragazzi e a promuovere un cambiamento culturale duraturo.

Il progetto rappresenta un modello replicabile per altre realtà sportive, valorizzando il ruolo dello sport come strumento di crescita personale e di dialogo sociale.